Ultimamente mi capita spesso, per varie ragioni, di avere tempi morti, durante i quali, assorto nelle mie faccende domestiche, mi faccio fare compagnia dal brusio in sottofondo della televisione.
Nulla di eclatante, ascolto ma non sento, l’attenzione è rivolta altrove, l’audio entra da un orecchio ed esce dall’altro, a volte vedo immagini confuse, un secondo sfuggente.
Se non fosse che poi mi rendo conto, in alcune occasioni, che dall’altro non esce proprio tutto. Rimane qualcosa dentro che stride, mi fa prudere la testa, rimane lì a stagnare e solleticarmi il malumore, finché inizia a stagnare.
“Ascoltate!! Non c’è una puzza?” direbbe il buon Ray ad un certo punto. Ebbene sì, la puzza finalmente arriva al mio weltanschauung olfattivo, colpendo come uno schiaffo la mia coscienza, destando la mia attenzione.
Mi chiedo se ho sentito davvero quel che ho sentito oppure se è uno scherzo bizzarro della mia immaginazione. Ma è già troppo tardi, lo spot è filato via col vento.
Rimango un attimo interdetto. Incredulo e un po’ perplesso aspetto di rivedere lo spot con ansia alla prossima rotazione, più che altro perché dubito di aver sentito quel che mi sembra di aver sentito. Spero di sbagliarmi, e invece all’improvviso eccolo lì! sotto il mio naso, davanti ai miei occhi, e mi sento appeso come un verme sopra un fiume di…

…MELMA!!!!
Carico il mio zaino protonico e fulmino ogni dettaglio possibile, uso il mio bisturi per aprire e dissezionare ciò che ho visto…apro e mi si apre un mondo…vorrei fosse vario, ma è solo avariato.
Dunque ho pensato, perché non scrivere qualche considerazione di quel che vedo in televisione qui? Non tutto ovviamente, ma solo ciò che ha stimolato emozioni profonde, come disgusto, collera, ilarità, tutte quelle che in Ghostbusters 2 confluiscono nel limo rosa che è l’arma di o arma contro Vigo il Carpatico.
Possibile che sia solo io a pensare e sentire quel che penso su ciò che vedo, oppure c’è qualcun altro che intravede quel fiume sotto la crosta zuccherata e confezionata della pubblicità in tv?
Ma poi, pensandoci bene, perché limitarsi al pur già fecondo campo della pubblicità televisiva, quando abbiamo altri zoo in cui pascolano batteri e virus della follia?
Pensate alla televisione in generale, con la sua musica e personaggi…ma pensate anche ai film, in televisione o al cinema…
Le possibilità sono illimitate…l’unica incognita è il tempo da dedicare a questo sfogo, ma del resto rimane un divertimento, per cui non avrò problemi a prendermela comoda.
Spero però che la lettura sia di vostro interesse e/o gradimento, ricordando in ogni caso che mi appello all’art. 21 della Costituzione Italiana…